La bandana ha avuto origine nel mondo dei pirati, dove veniva indossata come segno distintivo. Questo accessorio versatile era apprezzato per la sua praticità e funzionalità durante le avventure in mare. I pirati la usavano per proteggere il volto dal sole, dalla sabbia e dal vento, mentre navigavano attraverso mari tempestosi. Questo accessorio divenne così un’icona dell’universo marinaresco, simbolo di coraggio e avventura. I suoi colori vivaci e i disegni audaci riflettevano lo spirito ribelle e l’anima libera dei pirati.
Dopo l’era dei pirati, la bandana trovò una nuova utilità nell’antico West americano. I cowboy la adottarono come parte integrante del loro abbigliamento per proteggersi dalla polvere durante il lavoro nei ranch o quando cavalcano lunghe distanze sotto il sole cocente.
Oltre alla sua funzione pratica, divenne anche un simbolo di identità per i cowboy. Ogni cowboy aveva la sua bandana unica, spesso decorata con colori e motivi personalizzati che riflettevano la sua personalità o il suo gruppo di appartenenza.
Parallelamente, i banditi presero in prestito l’idea di indossare una bandana per nascondere il volto durante gli assalti. In questo modo, potevano sottrarsi all’identificazione da parte delle autorità. Questa immagine romantica dell’uomo misterioso e ribelle con una bandana sul volto è ancora oggi associata a figure come Billy the Kid o Jesse Jam
Negli ultimi decenni, ha trovato un nuovo pubblico tra le rockstar di tutto il mondo. Questo versatile accessorio è diventato parte integrante dell’abbigliamento sul palco, aggiungendo un tocco di stile e personalità a ogni esibizione.
Molti musicisti famosi, come Steven Tyler degli Aerosmith o Axl Rose dei Guns N’ Roses, l’hanno resa uno dei loro marchi di fabbrica, indossandola con orgoglio durante le esibizioni dal vivo. Questa tendenza si è diffusa anche tra i fan del rock, che l’hanno adottata come accessorio alla moda per concerti e festival all’aperto.
Guarda quella che ho disegnato io, reinterpretandola, sono sicura che ti piacerà!
Girl, you rock!
Roberta N.
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