E tu hai mai fatto decluttering di gioielli?
Se sai già cos’è il decluttering, sicuramente conoscerai tutti i benefici di questa pratica, se invece non sai di cosa si tratta, ecco un veloce riassunto per te: fare decluttering significa eliminare il superlfuo e riordinare.
Ma quali sono i benefici del decluttering? Può sembrare una cosa tristissima e che non ha assolutamente niente di positivo. Ma la verità è che dopo aver eliminato tutto ciò che non ti serve, non ti piace realmente, non ti dona o ancora peggio, ti lega a fatti e/o persone negative, ti sentirai più leggera, libera, meno stressata e più concentrata su ciò che di bello c’è. Questi sono solo i benefici psicologici del decluttering, ma ce ne sono anche tanti materiali: i tuoi gioielli saranno più ordinati, si conserveranno meglio e dureranno di più, di conseguenza ti sarà molto più semplice pulirli, e soprattutto, sfrutterai molto meglio ciò che hai, creando look sempre diversi. Provare per credere.
Fare decluttering non è facile perché potrebbe sembrare di doversi separare da oggetti a cui siamo affezionati, staccarsi dai ricordi, e soprattutto buttare via tutte quelle cose che magari, forse, chissà quando, ci sarebbero servite. Ma i benefici sono reali. Inoltre, la prima volta è la più difficile di tutte. C’è di buono che i benefici si vedono subito e la seconda volta sarà già più facile.
Ma come si fa il decluttering di gioielli? Vediamolo attraverso le sue fasi.
Prendi i tuoi gioielli e rovesciali tutti sul tavolo. Separali per categoria, per renderti conto di quante collane, quanti bracciali, quanti anelli, quanti orecchini hai. Non dimenticare quelli seppelliti in cassetti remoti della casa, abbandonati in vecchie borse che non usi, nel mobiletto del bagno e in ogni posto dove tu possa averne lasciati negli ultimi anni.
Fare decluttering di gioielli non è scegliere cosa eliminare.
Fare decluttering non è nemmeno spostare le cose, ad esempio in soffitta o in garage: per fare un vero decluttering devi far uscire fisicamente gli oggetti dalla tua casa, che sia per buttarli, per portarli a un mercatino dell’usato, o per regalarli a qualcuno a cui possono servire. Insomma non spostarli da un cassetto a un altro o da una stanza a un’altra.
Fare decluttering di gioielli è prendere uno per uno i tuoi gioielli e fare i ragionamenti giusti.
Prima però, ecco dei gioielli da buttare via immediatamente, senza pensarci nemmeno un istante:
Torniamo a noi. Per selezionare al meglio i tuoi gioielli fai così: per ogni gioiello fatti queste cinque domande:
E tutti i gioielli che non tengo???
Per questa fase usa la tecnica delle quattro scatole:
Ci sono un gruppetto di gioielli con cui non sai proprio che fare? Ecco un trucchetto che ti aiuterà a capire come fare.
Chiudili in una (quinta) scatola. Per capire se qualcosa ti serve davvero o se semplicemente non hai il coraggio di liberartene, il segreto è chiuderla in una scatola e controllare quante volte la tiri fuori per utilizzarla. Datti un limite di tempo, ad esempio un mese. Allo scadere del tempo, tutto quello che non hai mai tirato fuori può essere eliminato. In questo caso, ritorna alla tecnica delle 4 scatole.
L’ultima fase del decluttering di gioielli è il riordino.
È la più facile, rilassante e soddisfacente. Qui comincerai a vedere gli effetti positivi del decluttering. Ti sembrerà di avere un’infinità di spazio e potrai organizzare i gioielli come meglio credi. Mi i raccomando, tutti ben protetti, possibilmente separati e soprattutto tutti in vista, per vedere meglio ciò che hai.
Ultimo appunto: ogni quanto fare decluttering? Non c’è una frequenza giusta e una non giusta. Ognuno ha la sua. Io direi almeno ogni due anni, anche se l’ideale sarebbe farlo ogni stagione o ogni 6 mesi.
Spero che l’articolo ti sia piaciuto, e a prestissimo!
Roberta
iscriviti alla newsletter